Ricerca personalizzata

mercoledì 11 marzo 2009

Nello spazio le particelle si comportano diversamente!


L’esposizione dei linfociti alla microgravità dell’ambiente spaziale provoca un aumento di apoptosi, un tipo di morte cellulare programmata che le cellule umane usano per regolare fenomeni critici come risposta immunitaria, crescita tumorale e differenziamento cellulare.

Lo ha confermato un esperimento condotto sulla Stazione Spaziale Internazionale. Un successo
nell’esecuzione tecnica dei protocolli sperimentali e dal punto di vista del significato scientifico, commenta il responsabile scientifico, Mauro Maccarrone - direttore del Dipartimento di Scienze biomediche comparate dell’Università di Teramo.

L’esperimento Roald - avviato per verificare il fenomeno della perdita delle difese immunitarie da sempre osservata negli astronauti - aveva raggiunto la Stazione Spaziale il 12 ottobre 2008 a bordo della navicella Soyuz 17S, lanciata dalla base di Bajkonur, in Kazakistan.

"In particolare" spiega Maccarrone "Roald è stato concepito per verificare se le cellule immunitarie umane (linfociti circolanti nel sangue) subissero apoptosi mediante un meccanismo regolato da una proteina specifica: la lipossigenasi".

I risultati dell’analisi dei campioni spaziali, condotta da Natalia Battista dell’Università di Teramo, dimostrano che i linfociti subiscono un aumento di apoptosi se esposti a microgravità e suggeriscono che l’induzione di morte programmata sia dovuta proprio a un’attivazione precoce della lipossigenasi nelle cellule esposte all’ambiente spaziale.

Ora Roald attende l’esito di esperimenti di supporto in microgravità simulata, in esecuzione presso l’Università di Sassari, partner del progetto.

Notizie interessanti

Disclaimer

Questo blog non rappresenta una testata giornalistica in quanto viene aggiornato senza nessuna periodicità, pertanto, non può considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n. 62 del 7.03.2001. Gli autori non ha nno alcuna responsabilità per quanto riguarda i siti ai quali è possibile accedere tramite i collegamenti posti all'interno del sito stesso, forniti come semplice servizio. Il fatto che il blog fornisca questi collegamenti non implica l'approvazione dei siti stessi, sulla cui qualità, contenuti e grafica è declinata ogni responsabilità. Gli autori non sono responsabili per quanto pubblicato dai lettori nei commenti ad ogni post, i commenti ritenuti offensivi, di genere spam o non attinenti potranno essere cancellati; i commenti lesivi dell’immagine o dell’onorabilità di persone terze, non sono da attribuirsi agli autori, nemmeno se il commento viene espresso in forma anonima e comunque verranno cancellati. Decliniamo ogni responsabilità per gli eventuali errori ed inesattezze riportati nel blog e per gli eventuali danni da essi derivanti.

Per contattare l'amministrazione del blog "Graficamica Scienza e Tecnologia" scrivi una e-mail a: graficamica2004[chiocciola]libero.it (sostituisci [chiocciola con @])

Privacy

Per pubblicare gli annunci sul nostro sito web utilizziamo aziende pubblicitarie indipendenti. Queste aziende possono utilizzare questi dati (che non includono il tuo nome, indirizzo, indirizzo email o numero di telefono) sulle tue visite a questo e altri siti web per creare annunci pubblicitari su prodotti e servizi che potrebbero interessarti. Se desideri ulteriori informazioni a questo proposito e per conoscere le opzioni disponibili per impedire l'utilizzo di tali dati da parte di queste aziende, fai clic qui.